Marco Degli Angeli (M5S) scrive a Gallera per la gestione dell'emergenza sanitaria nelle RSA

Gentile assosore Gallera,

Sono di nuovo a segnalare la situazione di estrema emergenza che stanno vivendo le RSA della Provincia di Cremona. Negli ultimi giorni e, particolarmente, nelle scorse ore, sono state trasmesse sempre più segnalazioni, provenienti da personale sanitario direttamente coinvolto, volte a evidenziare problematicità e difficoltà alle quali gli operatori impegnati nelle Residenze Sanitarie Assistenziali ubicate nei territori del Comune di Cremona e della relativa Provincia devono far fronte, in concomitanza con l’accrescere dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Rispetto alla mia segnalazione del 17 Marzo, la situazione non sembra essere migliorata e dai lavoratori delle RSA della Provincia di Cremona non arrivano notizie di segnali di miglioramento per quanto riguarda controlli, sistemi di protezione, applicazione di protocolli.  Solo a titolo di esempio vi riporto un report di una RSA del Cremasco

– 7 ospiti deceduti (su 63 presenti in struttura) – nessun tampone effettuato – alcuni pazienti con febbre che scende e sale – 11 ASA in malattia (su 28) e 2 infermieri. 3 ASA che hanno contatti bcon positivi cov19 (2 lavorano, 1 in quarantena).

– Dpi: mascherine chirurgiche e di carta in confezioni aperte e qualche paio di occhiali protettivi. No camici monouso, no ffp2 o altro.  – divise lavate da ditta esterna 3 volte alla settimana (invece delle solite 2 )

– Sanificazione spogliatoio 1 volta alla settimana e pulizia ordinaria nel resto della struttura, 1 volta al giorno col cloro.

– Ingresso permesso ai parenti con ospiti in gravi condizioni, con mascherina e guanti.

La stessa situazione la viviamo in moltissime altre RSA , da dove mi arrivano segnalazioni di allarmante carenza di personale, nessuna indagine su personale assente, mancanza DPI . Volevo inoltre segnalare la situazione di una RSA Cremasca, solitamente dedicata a riabilitazione, hospice e nucleo Alzheimer, allinterno della quale verranno allestiti 20 nuovi posti letti Covid-19 in convalescenza. La struttura ha già dovuto chiudere 2 reparti per assenza di personale,
e mi chiedo come sarà quindi possibile gestire i nuovi 20 posti letto Covid (pur avendo isolato i reparti) , inoltre ad oggi anche qui scarseggiano gli opportuni dispositivi di protezione e sono sempre di più gli operatori sanitari che si stanno ammalando. Pur essendoci tra il personale sanitario assente numerosi positivi al Covid-19, come nelle altre strutture, nessun tampone è stato effettuato sul personale sanitario operativo e che è entrato in contatto negli scorsi giorni.
Alla luce di tali segnalazioni, tali da destare alta preoccupazione per la stessa tenuta sanitaria delle Residenze e per la salute degli operatori ivi coinvolti e da indurre le strutture sindacali di categoria a richiedere unitariamente, il 11 marzo u.s., informazioni al riguardo, con la presente si richiede la Vostra attenzione, ai fini delle valutazioni di competenza e delle determinazioni conseguenti.

La ringrazio per tutto quello che potrà fare
Cordiali saluti
 

Marco Degli Angeli
Consigliere Regionale M5S Lombardia

 

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