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Consiglio infuocato e rissa in piazza a Treviglio
di Andrea Baruffi e Rosa Massari Parati
Momenti di tensione e un caos da stadio in aula, un “via vai” di cittadini di ogni età in piazza, una rissa in fronte al Palazzo Municipale al termine della seduta consiliare e il sindaco Giuseppe Pezzoni che ha lasciato il Comune tra urla e fischi scortato dalle Forze dell’Ordine. Il fatto è successo lo scorso martedì 29 settembre a Treviglio in occasione di un consiglio comunale già in programma da tempo con argomenti di lieve entità, che ha assunto però i toni di un vero “terremoto politico” dopo l’ammissione dello stesso Pezzoni di non aver mai conseguito la laurea nonostante fosse insegnante di lettere e preside presso l’Istituto Salesiano locale. A “scaldare” ulteriormente gli animi la seconda fase di richiesta di documenti da parte della Guardia di Finanza in merito al procedimento che ha portato all’approvazione della convenzione urbanistica con la società Blister, proponente del progetto di pubblica utilità per la tutela della salute della persona anziana da realizzare alla Geromina. Le Fiamme Gialle sono infatti giunte in città proprio nel pomeriggio di martedì 29 per reperire atti e documenti su supporto informatico nei confronti del sindaco Pezzoni, del Vice Juri Imeri e degli Assessori Basilio Mangano, Alessandro Nisoli e Sabrina Vailati.
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