Presentato il programma della lista “Rivolta dinamica”

Si articola in dodici punti principali il programma elettorale di “Rivolta dinamica” la lista civica facente riferimento al centrodestra guidata dal candidato sindaco dr. Giovanni Sgroi, 66 anni, già  primario di chirurgia all’Ospedale di Treviglio e oggi in pensione. Presentando mercoledì pomeriggio alla stampa locale presso la sede di “Rivolta dinamica” il programma il dr. Sgroi ha insistito su alcuni punti. Due di questi sono altrettanto  ambiziosi progetti, destinati secondo lui a cambiare in dieci anni il volto del paese. Si tratta del progetto-gronda e del progetto-pioppo bianco. Il primo ha come obiettivo la costruzione di una tangenziale con sbocco sulla Rivoltana tramite rotonda (poco prima del ponte sull’Adda) che porti il traffico fuori dal centro abitato; il secondo mira a cambiare volto all’area a nord ovest del paese mediante la creazione di un parco urbano totalmente inclusivo che comprenda le strutture sportive dell’ex Sport Village, del tutto rinnovate, un campo di volley e basket, un’area feste ed una sala polifunzionale. Il dr Sgroi ha poi parlato dell’associazionismo. “Alcune associazioni –ha spiegato- hanno formato una piccola rete fra loro. Questo non va bene,  tutte dovranno sedersi ad uno stesso  tavolo tramite la consulta. Daremo a tutte le associazioni le stesse opportunità, non come l’attuale amministrazione che ha aiutato solo le più forti”. In merito al futuro dell’ospedale Santa Marta la volontà di “Rivolta dinamica” è che permanga la caratteristica di polo riabilitativo e che venga potenziata la diagnostica: l’attenzione sarà massima, tramite un dialogo ed un presenzialismo continui nelle sedi opportune. “Mi permetto di far notare -ha sottolineato il dr. Sgroi- come il caso dell’unità operativa di riabilitazione dalle dipendenze sia stato gestito malissimo sia dall’azienda che dal territorio, che non hanno capito che sarebbe arrivato ad un punto di rottura”.