Daniele Corbetta: “Una miglior qualità di vita per una città a misura d’uomo”

Il candidato dell’area moderata presenta il suo programma e svela due rappresentanti della sua lista “Treviglio Civica”; Orietta Scaravaggi e Guido Cavagna. Con le elezioni ormai alle porte inizia la campagna elettorale anche per il candidato Sindaco di centro, Daniele Corbetta; pronto ad affrontare con grande entusiasmo l’ultimo mese che lo separa dal voto decisivo. A rappresentare l’area moderata, Corbetta, insieme ai rappresentanti della lista “Treviglio Civica” - tra cui il capolista Andrea Finardi, Orietta Scaravaggi e Guido Cavagna - continua la sua corsa senza alcun appoggio di partito; al fine di segnare la differenza ed essere l’alternativa alle due realtà distinte presenti a Treviglio - rappresentate da Imeri per il Centrodestra e Tura per il Centrosinistra. “Il nostro è un gruppo di giovani capaci e volenterosi - afferma Corbetta - pronti ad iniziare un percorso basato sull’attenzione alla persona, al singolo cittadino e alle sue esiginze. Ci presentiamo, al centro, come alternativa alla destra e alla sinistra - continua - con idee chiare, precise, che non mirano a cose materiali ma al singolo; al fine di garantire una miglior qualità di vita a tutti i trevigliesi e rendere Treviglio una città a misura d’uomo”. Un progetto che guarda all’individuo, quello di Corbetta, che mira a potenziare il settore scolastico e sanitario, attraverso un incremento degli ambulatori pubblici; a razionalizzare la spesa e valorizzare ed arricchire il territorio. Un programma volto a creare una connessione con le università del territorio e rendere Treviglio il centro pulsante dei comuni limitrofi; con un’economia di scala e che sostiene gli artigiani locali. “Abbiamo realizzato un programma elettorale basato sull’ascolto - conclude Corbetta - le proposte dei cittadini, dei commercianti e di tutte le realtà economiche del territorio, ci hanno permesso di stabilire delle strategie per il futuro di Treviglio e solo insieme al sostegno di tutti i cittadini potremo rendere la città più bella, inclusiva e a misura d’uomo”.