Cina: affondata petroliera iraniana. Rischio disastro ambientale

di Vittoria Scotto Rosato

Il 6 gennaio la petroliera iraniana Sanchi che navigava nel Mar della Cina a 160 miglia da Shanghai è entrata in collisione con il mercantile Cf Crystal. E’ affondata dopo circa una settimana alla deriva. A bordo si era verificata anche un’esplosione. Nessuna speranza di trovare vivi i 29 marinai ancora dispersi, tre i corpi già recuperati. E ora si teme il disastro ambientale, visto che la nave trasportava 136mila tonnellate di petrolio ultraleggero, che in parte hanno preso fuoco continuando a bruciare per ore sul pelo dell’acqua.

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