Crema: Presentato il libro “Siamo tutti Pantelù”

di Emanuele Mandelli

Giacca e farfallino, sulle immancabili scarpe da ginnastica. Non si era mai visto un Renato Stanghellini così elegante, serio ed emozionato. Quarant’anni di storia sono un bel traguardo. Ed era giusto festeggiarlo con una pubblicazione che facesse da compendio. Sabato 1 dicembre, presso il teatro San Domenico, è stato infatti presentato il libro “Siamo tutti Pantelù”, un bel volume ricco di tante immagini scritto dalle giornaliste cremasche Lidia Gallanti e Greta Mariani che racconta la storia di una delle associazioni più particolari del territorio cremasco. Fondata quattro decenni fa da 40 anni a Crema è il marchio della solidarietà porta a porta, delle feste natalizie, dei carnevali, dell’aiuto ai bisognosi, delle aperture ad anziani, migranti… A festeggiare l’associazione c’erano tutti gli amici di sempre. I rappresentanti politici cremaschi bipartisan, perché ai Pantelù vogliono bene tutti, i rappresentanti del Centro Galmozzi, il centro di ricerca cremasco ha dato una mano nella raccolta iconografica per il volume, e i tanti amici con cui l’associazione ha collaborato in questi anni. Il libro è diviso in 5 capitoli, ognuno rappresentante una peculiarità dell’associazione che in questi anni ha visto transitare per le sue fila decine di cremaschi. Alla presentazione erano presenti anche dei delegati di Melun, la città francese gemellata con Crema, molto amata dai Pantelù. La serata è stata anche occasione per il via delle iniziative natalizie mai come quest’anno ricche. Iniziative che prendono il via oggi in piazza Duomo con l’accensione del Giorgione, il grande albero della solidarietà che quest’anno sarà ornato da una stella cometa lunga svariati metri. 

Territorio: